Con questa collaborazione Anci Umbria e Centro Speranza si impegnano a sviluppare insieme idee e iniziative volte a coinvolgere attivamente i Sindaci dei 92 comuni dell’Umbria con l’intento di favorire l’affermazione di un welfare orientato ai bisogni e al benessere delle persone.

Nel panorama sociale e culturale la sensibilizzazione sulla disabilità sta assumendo un ruolo sempre più centrale. L’idea di “fare rete” e di costruire progetti “in partnership” è ormai presente in diversi campi della programmazione pubblica e della progettazione sociale.

Michele Toniaccini, presidente di Anci Umbria, sensibile e attento alle questioni legate alla disabilità, motivato dalla sua stima personale per il Centro Speranza, ha proposto alla nostra direzione una collaborazione per promuovere la sensibilizzazione verso l’inclusione sociale attraverso una serie di attività programmate in vista dei prossimi anniversari. Nel 2024 si celebreranno infatti i quarant’anni di attività del servizio riabilitativo a favore delle persone con disabilità offerto dal Centro Speranza e i cinquant’anni di storia dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani in Umbria, che vuole essere vicina agli Enti locali e punto di riferimento per le problematiche che riguardano la vita dei Comuni.

La direzione del Centro Speranza vuole mettere a disposizione della società il know how, la professionalità e i valori maturati in 40 anni di esperienza accanto ai disabili e alle loro famiglie. La professionalità unita all’umanità del personale, insieme allo spirito cristiano che contraddistingue il servizio erogato, hanno permesso al Centro di diventare noto a livello regionale e nazionale per la sua expertise nella riabilitazione e nell’inclusione sociale delle persone con gravi disabilità.

Il Momento dell’Incontro

L’incontro che ha dato il via a questa collaborazione ha avuto luogo il 6 settembre presso la sede del Centro Speranza a Fratta Todina. Michele Toniaccini, presidente dell’Anci Umbria insieme a Silvio Ranieri, segretario generale, hanno incontrato Madre Stella Bordacchini, direttrice del Centro Speranza, Giuseppe Antonucci, presidente dell’Associazione Madre Speranza ODV, e suor Graziella Bazzo, coordinatrice pedagogica del servizio semi-residenziale diurno per bambini e ragazzi con gravi disabilità.

Obiettivi e Impegno Comune

Anci Umbria e il Centro Speranza hanno pianificato una serie di impegni volti a sensibilizzare la comunità sull’inclusione delle persone con disabilità. Questi impegni includono la convocazione di una commissione di lavoro a Fratta Todina, che permetterà di presentare il Centro Speranza e i suoi servizi riabilitativi e socio-riabilitativi accreditati dalla Regione agli amministratori locali.

Il Futuro: Un Evento per Tutti

Nel 2024, un evento aperto a tutti rappresenterà un punto di partenza per la diffusione di idee e la promozione dell’inclusione sociale.

Michele Toniaccini lo ha definito come un momento che dovrebbe interessare trasversalmente enti, associazioni, scuole e cittadini. Durante l’incontro, si è discusso anche della possibilità di produrre documenti gratuiti per diffondere buone pratiche per l’inclusione sociale, evidenziando l’importanza dell’educazione e della formazione.

Partecipazione Attiva dei Sindaci

Tra gli obiettivi fissati, spicca l’invito del presidente di Anci Umbria, Michele Toniaccini, ai sindaci a prendere parte alla 33^ Camminata della Speranza, un evento che si terrà a Todi il prossimo anno e che è promosso dal Centro Speranza.

Conclusioni

Questa collaborazione tra Anci Umbria e il Centro Speranza rappresenta un passo importante nella promozione dell’inclusione delle persone con disabilità nell’Umbria.

Grazie all’impegno condiviso dei Sindaci e degli enti coinvolti, si può guardare al futuro con ottimismo, sapendo che la comunità sta lavorando unita per creare un ambiente più inclusivo e solidale.

Il 2024 promette di essere un anno significativo per celebrare questi sforzi e diffondere ulteriormente la consapevolezza sulla disabilità in tutta la regione.