Domenica 16 ottobre, in occasione delle Giornate d’Autunno del FAI sarà possibile visitare Palazzo Altieri e il Borgo di Fratta Todina (Pg).
L’edificio d’interesse storico monumentale e artistico, è sottoposto alla tutela della Soprintendenza per i Beni Ambientali, Architettonici, Artistici e Storici dell’Umbria.
L’iniziativa, promossa da Roberto Cerquaglia e dal sindaco del Comune di Fratta Todina, è curata dal Gruppo FAI di Todi in collaborazione con le Scuole secondarie di secondo grado del Comune di Todi, il Liceo Jacopone da Todi e l’Istituto Ciuffelli-Einaudi. Gli studenti delle classi quinte saranno apprendisti Ciceroni e accompagnatori dei visitatori.
La comunità religiosa delle Suore Ancelle dell’Amore Misericordioso residenti nel Palazzo ha offerto con orgoglio il benestare all’iniziativa.
“Partecipare al più grande evento autunnale dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese è un onore oltre che un’occasione straordinaria per far conoscere al pubblico una meraviglia architettonica. Palazzo Altieri è un luogo poco conosciuto e solitamente inaccessibile.
Grazie alla cura e agli investimenti fatti per il recupero e la valorizzazione dell’edificio, di cui si è fatta carico la Congregazione delle Suore Ancelle dell’Amore Misericordioso, il Palazzo che una volta era la sede del potere, oggi è una “casa dove splende la vita“. I bambini e i ragazzi che lo frequentano quotidianamente qui possono godere di tale bellezza architettonica e paesaggistica che rappresenta un valore in termini di benessere e qualità di vita.”
L’itinerario della Giornata FAI d’Autunno
L’itinerario proposto durante le Giornate FAI d’Autunno prevede, oltre alla visita al borgo medievale di Fratta Todina, la scoperta di un ambiente eccezionale, normalmente non fruibile: il seicentesco Palazzo Altieri, che fu per secoli la villa estiva dei vescovi di Todi e oggi proprietà della Congregazione delle Suore Ancelle dell’Amore Misericordioso.
L’edificio ha al suo interno una meravigliosa galleria con affreschi seicenteschi di scuola romana raffiguranti scene bibliche ed è celebre soprattutto per i suoi giardini con grandiosi giochi d’acqua, progettati dall’architetto Ludovico Gattelli (1630-79), che lavorò anche per il re di Francia Luigi XIV nei giardini di Versailles.
Il percorso inizierà davanti al Palazzo del Comune per proseguire nella vecchia chiesa del borgo e, di seguito, nella seicentesca cappella Parrocchiale. Infine sarà possibile ammirare Palazzo Altieri.
Al termine della visita, chi lo vorrà potrà raggiungere in autonomia la cappella rurale della Madonna dei Portenti, a pochi chilometri da Fratta, affascinante luogo di culto dove, secondo la tradizione, nel 1732 avvennero due apparizioni mariane.
Apertura domenica 16 ottobre, dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. L’ingresso è gratuito e non è necessaria la prenotazione.
Le Giornate FAI d’Autunno si svolgono nell’ambito della campagna di raccolta fondi “Ricordiamoci di salvare l’Italia” che il FAI organizza nel mese di ottobre e si inquadrano nell’ambito delle iniziative di raccolta pubblica di fondi occasionale (Art 143, c 3, lett a), DPR 917/86 e art 2, c 2, D Lgs 460/97). A coloro che decideranno di partecipare verrà suggerito un contributo non obbligatorio a partire da 3 euro, utile a sostenere la missione di cura e tutela del patrimonio culturale italiano della Fondazione. Sarà possibile inoltre sostenere la Fondazione con l’iscrizione annuale, online o in piazza in occasione dell’evento, un gesto concreto in difesa del patrimonio d’arte e natura italiano. Gli iscritti al FAI o chi si iscriverà in occasione dell’evento potranno beneficiare dell’accesso prioritario in tutte le aperture e di aperture e visite straordinarie in molte città e altre agevolazioni e iniziative speciali.