La 31^ Camminata della Speranza è stata presentata giovedì mattina nella Sala Pagliacci del Palazzo della Provincia a Perugia.

È stato un momento di cultura interessante oltre che emozionante: dopo due lunghi anni, tornare a parlare di Giustizia sociale nei Luoghi dove si amministra il bene dei cittadini, per il Centro Speranza significa tornare a porsi come strumento di informazione e sensibilizzazione al tema della disabilità.

La 31esima edizione della “Camminata della Speranza”, è in programma domenica 15 maggio con partenza dal Santuario dell’Amore Misericordioso di Collevalenza. Quest’anno l’evento è organizzato in collaborazione con l’amministrazione comunale di Massa Martana, proprio nel suo centro storico è fissato l’arrivo del corteo dei partecipanti, e il supporto corale delle associazioni del territorio.

Una camminata che parte da un luogo di speranza vera, realizzata con un forte spirito di unione e contro ogni forma di pregiudizio – ha detto la Presidente della Provincia di Perugia, Stefania Proietti -. Sarà un’occasione per favorire insieme l’inclusione e il cammino verso una cultura nuova, che ci vede tutti unici e indispensabili. La parola inclusione riguarda ogni essere umano perché ciascuno di noi, in certi momenti della vita, può essere più fragile. Se riusciamo a costruire una realtà più attenta e a misura delle persone fragili avremo sicuramente un mondo migliore. L’obiettivo, che non è facile da raggiungere ma non impossibile, grazie anche alle opportunità del PNRR, è quello di arrivare attraverso progetti, opere pubbliche o iniziative di sensibilizzazione ad avere una città più accogliente e quindi per tutti”.

La Camminata riparte con entusiasmo in un giorno che, casualmente, coincide con il compleanno di Madre Maria Grazia Biscotti e.a.m., da un decennio alla guida della struttura convenzionata con la ASL Umbria, Distretto “Media Valle del Tevere”, la quale ha ricordato che l’intento della Camminata è di “sensibilizzare la comunità ad accogliere tutte le condizioni più fragili, guardando al futuro, senza perdere la speranza”.

Il Centro Speranza va oltre il servizio riabilitativo erogato e vuole essere uno strumento per la collettività di apertura e promozione dell’inclusione sociale. “Il Centro – ha ricordato il Presidente dell’associazione Madre Speranza Onlus, Giuseppe Antonucci – rappresenta un faro per i ragazzi ospitati e le loro famiglie. Questa Camminata esce per i diritti delle persone e promuovere la dignità”.

Alla conferenza sono poi intervenuti il sindaco di Massa Martana  Francesco Federici, che ha sottolineato il prezioso lavoro svolto dagli operatori quotidianamente impegnati nella cura delle persone disabili “è una gioia per noi accogliere nuovamente la Camminata della Speranza. L’appuntamento, rinviato per due volte dal 2020 è atteso dalla comunità: siamo pronti a dare il nostro segnale di ascolto e vicinanza come società civile e come istituzioni.”

L’avvocato Massimo Rolla, Disability manager del Comune di Marsciano, che si è soffermato sul tema dell’inclusione scolastica e sul fatto che la disabilità va vista a 360 gradi, non solo sotto l’aspetto motorio, ma bisogna considerare anche quello intellettivo e relazionale. Avv. Massimo Rolla nella sua prima ufficiale in veste di Disability Manager del Comune di Marsciano “la Camminata – ha detto– serve soprattutto a coloro che non sono abituati ad avere a che fare con le persone con disabilità. C’è bisogno di creare un confort zone che accomuni tutti: partire dalle piccole cose, organizzare le strutture affinché le persone possano muoversi in modo accessibile. Esistono purtroppo ancora troppi pregiudizi e lo sport è un aspetto importante che può aiutare i giovani ad avvicinarsi alla disabilità.

L’importanza della dimensione sociale dello sport è stata ricordata anche dalla Vice Presidente Comitato Italiano Paralimpico Umbria, Maria Rosi che ha portato i saluti del Presidente Gianluca Tassi e ha proposto la disponibilità del CIP a collaborare con le scuole e le amministrazioni “dobbiamo fare un’inversione del pensiero e della cultura – ha detto –  fare in modo che la politica e le amministrazioni facciano oggi delle azioni precise, per raccogliere domani i frutti.”

La professoressa Moira Sannipoli ricercatrice di Didattica e Pedagogia Speciale presso l’Università degli Studi di Perugia, ha evidenziato l’opportunità che segna questa Camminata, ovvero quella di “uscire, stare insieme agli altri, e rendere visibile a chiunque ciò che non è visibile”.

Infine la Presidente dell’Osservatorio Regionale sulla condizione delle persone con disabilità, Paola Fioroni, ha messo l’accento sulla necessità di fare rete per garantire i diritti delle persone con disabilità “le persone con disabilità hanno diritto a un progetto di vita che ne realizzi e tuteli diritti ed aspettative e a un ambiente che gli consenta di poterlo realizzare in modo completo, consolidando una cultura e un approccio alla disabilità che sia totalmente inclusivo. Dal punto di vista normativo e operativo c’è ancora molto da fare come sistema paese ma la legge delega con i suoi decreti attuativi rappresenta un punto di svolta per la realizzazione dei principi della Convenzione ONU Sui diritti delle persone con disabilità.”

A concludere la presentazione è stato il videomessaggio di Luca Panichi, testimonial che ha definito il Centro Speranza un punto di riferimento per le politiche della diversità, capace di gratificare e far esprimere tutti “il significato di questa iniziativa che promuove una cultura della disabilità – ha detto – è potersi mettere o essere messi tutti nelle condizioni di poter esprimere le proprie passioni con gioia e determinazioni, allora le difficoltà diventano meno importanti.”

Siamo onorati delle autorevoli presenze intervenute al nostro fianco.

Un segnale di vicinanza e sostegno delle Amministrazioni locali, dell’Università e della Società civile verso i familiari di bambini e adulti che, seppur vincolati dalle proprie difficoltà di salute, desiderano solamente vivere bene e in serenità.

Il programma

La Camminata della Speranza si svolge tra il Comune di Todi e Massa Martana, con un percorso di facile percorrenza di circa 6,6 km immerso nel suggestivo paesaggio umbro. Lo stesso centro di Massa Martana è inserito tra i Borghi più belli d’Italia: la bellezza dell’ambiente, in questo contesto, è un valore che ben si sposa con gli intenti di cui la manifestazione si fa portavoce, in quanto fonte di dignità e benessere per la vita di tutti.

L’appuntamento è alle ore 8 al Santuario dell’Amore Misericordioso di Collevalenza-Todi. Padre Aurelio Pérez Garcia, nuovo rettore del Santuario dell’Amore Misericordioso, benedirà la partenza del corteo alle ore 9 che terminerà la marcia nel centro storico del comune di Massa Martana. Si percorre la Strada Provinciale 414 fino al bivio in località Cimacolle, qui la marcia si ferma per una breve sosta nel parcheggio della ditta Angelantoni in località Cimacolle.
L’arrivo del corteo è previsto in piazza Umberto Primo per le ore 12, l’entrata in festa è a cura della Società della Musica Cittadina APS. Dopo i saluti delle Autorità, nella Chiesa di San Felice verrà officiata la Santa Messa da padre Mauro Dipalo, superiore del locale Convento di Santa Maria della Pace.

Il ristoro è previsto nell’area del parco Giampiero Gubbiotti (in caso di pioggia verrà utilizzato il palazzetto dello sport).
A Massa Martana i partecipanti potranno utilizzare i servizi igienici pubblici, nel Parcheggio Lignole e, sempre in questa area, il servizio navetta con posti per carrozzine garantirà il rientro al Santuario dell’Amore Misericordioso a Collevalenza – Todi.

L’iniziativa si svolgerà nel rispetto delle disposizioni restrittive emanate dalle competenti autorità in relazione all’Emergenza COVID-19 e vede tra i partner Umbra Acque spa che rinnova il sostegno e la presenza con un’autobotte e distribuzione di borracce ai partecipanti.

Per partecipare è richiesta l’iscrizione registrandosi sul sito web nella sezione dedicata
Per informazioni WhatsApp al numero +39 075 7824342 o e-mail: camminata@centrosperanza.it

I partner

Umbra Acque spa rinnova il sostegno e la presenza con un’autobotte e distribuzione di borracce ai partecipanti, oltre che con una rappresentanza aziendale. Cioccolateria Augusta Perusia torna ad offrire barrette artigianali, Ortofrutta 2000 frutta di stagione, ATAS società coop. sociale succhi di frutta, Tiberina Distribuzione bottigliette d’acqua per il pranzo al sacco.

La ditta Angelantoni ospita la sosta a Cimacolle, Acap Latterini offre insieme al comune il servizio navetta, Art-Line, Grilligraf e Tipografia Ellera i servizi tipografici.

Tante le associazioni del territorio coinvolte nell’organizzazione dell’evento: AVIS Comunale di Massa Martana, Circolo ANSPI di Viepri, Circolo ANSPI di Colpetrazzo, Associazione Amici di Castel Rinaldi, Pro Loco di Massa Martana, Pro Loco Villa San Faustino, Pro Loco di Colpetrazzo, Pro Loco di Viepri, ACSI Massa Martana Volley, Associazione Sportiva Calcio, ASD Cicloturistica Massa Martana, Associazione Culturale ActorMattis, Associazione Vicus Martis, Comunanza Agraria di Massa Martana, Comunanza Agraria di Viepri, Comunanza Agraria di Mezzanelli, Comunanza Agraria di Colpetrazzo, Associazione pianoforte & voce, Società della Musica Cittadina APS.

Il servizio di assistenza e sicurezza lungo il tragitto sarà curato dai volontari della Croce Rossa Comitato locale di Massa Martana, di Deruta-Torgiano, della Protezione Civile di Massa Martana e del gruppo La Rosa dell’Umbria, della Confraternita delle Misericordie di Marsciano, coordinati dal corpo di Polizia Municipale di Massa Martana.

Storia dell’evento

La Camminata della Speranza ha mosso i primi passi nel 1989. Il corteo allora era composto da poche decine di persone che dal Centro Speranza di Fratta Todina giungevano in pellegrinaggio il vicino convento di S. Maria della Spineta, per trascorrere una giornata di festa insieme alle famiglie dei bambini con disabilità assistiti. 

Negli anni, la manifestazione ha ottenuto il patrocinio della Regione Umbria e delle Provincie di Perugia e Terni, la corale adesione delle amministrazioni comunali dei comuni della Media Valle del Tevere come Zona Sociale n° 4, delle USL locali con cui il servizio riabilitativo collabora, enti del Terzo Settore, Diocesi di Orvieto-Todi. La Camminata della Speranza è stata ospitata dal Comune di Perugia nel 2017. Ogni anno oltre 600 persone si ritrovano per dare voce e sostegno ai bisogni delle persone con disabilità e ai loro familiari.

I patrocini

Le finalità etiche e morali dell’iniziativa hanno il patrocinio della Regione Umbria, della Provincia di Perugia, Provincia di Terni, Comune di Perugia, Comune di Terni, USL Umbria 1, USL Umbria 2, Università degli Studi di Perugia, Comuni della Zona Sociale n. 4 (Marsciano, Collazzone, Deruta, Fratta Todina, Massa Martana, Montecastello di Vibio, San Venanzo, Todi), Croce Rossa Italiana, Misericordie dell’Umbria, UNITALSI Umbria, Protezione Civile Umbria, CESVOL Umbria, Diocesi di Orvieto – Todi, Comitato Italiano Paralimpico Umbria, ARIS.