Sono giorni difficili questi in cui non possiamo vederci, infatti, anche il Centro Speranza ha dovuto sospendere le attività riabilitative private e convenzionate secondo le indicazioni del decreto ministeriale.

L’emergenza sanitaria che il nostro Paese sta affrontando in questi giorni difficili, impone una situazione di isolamento forzato. Le restrizioni anti-coronavirus aggravano le condizioni di vita dei bambini e ragazzi con disabilità e dei loro cari, imponendo un cambiamento radicale alla quotidianità, acuendo la solitudine.

Il Centro Speranza resta connesso attraverso un filo diretto tra famiglie degli assistiti e assistente sociale, educatori e psicologi per offrire loro supporto morale e psicologico.

L’assistente sociale, dall’inizio dell’emergenza sanitaria, non ha mai smesso di rispondere alle chiamate dei familiari dei bambini e ragazzi che frequentano il Centro diurno.

I bambini e i ragazzi ci mancano e, nei modi possibili, la Direzione ha dato disposizioni per sanificare gli ambienti, offrire supporto a distanza e organizzare il servizio in attesa di poter accoglierli, poi, con maggiore slancio e maggiore sicurezza quando potranno rientrare. Tutti loro sono sempre nei nostri pensieri.

Allo stesso modo, anche l’equipe del servizio di neuropsicologia dell’età evolutiva del Centro Speranza rivolge un messaggio di vicinanza a tutti i bambini, ragazzi e alle loro famiglie “Vi pensiamo e rimaniamo con voi anche a distanza!”

Il numero del servizio di Neuropsicologia dell’età evolutiva 338-9489623 è attivo per consulenze, domande e supporto, dal lunedì al venerdì.

Nasce anche la pagina Facebook Tempo Attivo idee e giochi per bambini attraverso cui condividere con i genitori letture, idee e giochi utili per promuovere – giocando – capacità importanti e fondamentali per i bambini come l’attenzione, la comunicazione, la consapevolezza e le abilità motorie. Seguiteci!