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Mission

Dal 1984 il Centro Speranza accoglie, cura e promuove la vita della persona con disabilità, il suo diritto a un'esistenza piena e dignitosa e sostiene la sua famiglia, compiendo il progetto della fondatrice la beata Madre Speranza di Gesù.

Visione

La Congregazione delle Suore Ancelle dell'Amore Misericordioso che gestiscono l'opera vogliono offrire al territorio un servizio riabilitativo e socio-riabilitativo ed educativo specializzato, basato su evidenze scientifiche ed esperienza clinica, all'avanguardia per competenza e umanità dell'équipe. 

Valori

Il principio ispiratore del servizio erogato dal Centro Speranza è il concetto di “valore primario della persona umana”, il rispetto della sua integrità e dignità e del suo progetto di vita. Operiamo in équipe per favorire il per favorire il benessere psico-fisico della persona con disabilità accolta, la serenità della sua famiglia, la sua inclusione scolastica e sociale. 

Il servizio del Centro Speranza opera per essere facilitatore della vita del bambino e dell'adulto con disabilità, favorendo il miglioramento del suo contesto di vita, la serenità della sua famiglia, la sua inclusione scolastica e sociale.

Tutte le attività educative e di abilitazione vengono progettate, ideate e strutturate con il medesimo obiettivo: creare occasioni di benessere della persona, bambino, giovane e adulto con disabilità, e fare in modo che essa possa vivere una vita il più piena possibile, agire la libertà di scelta, comunicare le preferenze, gioire delle abilità residue e partecipare alla vita della comunità.

Il servizio garantisce con discrezione e professionalità il sostegno al nucleo familiare all'interno del quale vive la persona con disabilità. 

Il Centro Speranza si impegna nel promuovere e tutelare il benessere della persona con disabilità e dei suoi familiari per garantirne una vita piena, ciò significa anche avere la possibilità di partecipare e promuovere attività ed eventi che si svolgono nella comunità: dal lavoro alla scuola, dallo sport alle attività culturali.

Il Centro prende il nome dalla sua fondatrice la beata Madre Speranza di Gesù, che aveva profetizzato la realizzazione di questa opera nel 1948 quando le suore Ancelle dell'Amore Misericordioso si insediarono a Fratta Todina per rispondere alle necessità sociali del luogo. Nonostante la comunità religiosa dovesse affrontare molte difficoltà economiche ed amministrative, Madre Speranza incoraggiò le suore a proseguire nella missione di carità evangelica in cui lei vedeva l'espressione della volontà di Dio Amore Misericordioso.

Più volte sentirono Madre Speranza affermare “In questa casa di Fratta Todina si farà tanto del bene. In seguito a una forte sofferenza, sorgerà un’opera buona, per lenire le pene degli ultimi, dei piccoli. Il Signore lo vuole, il Signore aiuterà."

Determinante al compimento della missione di Madre Speranza fu l'incontro con Vittorina Gementi (Mantova, 1931-1989) insegnante e pedagogista che nel 1966 fondò a Mantova la "Casa del Sole" servizio riabilitativo per bambini cerebrolesi gravissimi e ideò il Trattamento Pedagogico Globale. Nel 1975 anche a Fratta Todina si decise di accogliere bambini con problemi di disabilità. Madre Speranza inviò tre suore a prestare servizio presso la "Casa del Sole". Ne seguì una proficua collaborazione con l'equipe della struttura mantovana. Nel 1984 la Congregazione Suore Ancelle dell'Amore Misericordioso iniziò a svolgere gratuitamente il servizio di accoglienza di bambini con cerebropatie. Madre Speranza era salita al cielo da appena un anno. Oggi l'opera voluta dalla Beata continua a realizzare la sua missione con dedizione, professionalità e carisma.

  • 1948
    Madre Speranza arriva a Fratta Todina per "per lenire le pene degli ultimi, dei piccoli."
  • 17 settembre 1984
    Nel diario della comunità religiosa di Fratta Todina si legge:
    […] Iniziammo a svolgere gratuitamente il servizio di accoglienza di bambini con cerebropatie.
  • 1988
    D. G. R. n. 335 del 22/06/1988
    La Regione Umbria autorizza la Congregazione alla realizzazione e gestione di un servizio di riabilitazione per minori con disabilità gravi e gravissime denominato “Centro Speranza” per trattamento semiresidenziale e ambulatoriale (ex Art. 26/78).
  • 1989
    Convenzione USL M. V. T. del 23/09/1989
  • 2000
    D. D. n. 10408 del 15/12/2000
    Estensione al proseguimento dei trattamenti riabilitativi ai soggetti di maggiore età già in carico al servizio.
  • 2006
    Il Centro Speranza ottiene la prima Certificazione di Qualità Standard Normativo Internazionale ISO 9001:2000
  • 2007
    D. D. n. 9810 del 26 aprile 2007
    Accreditamento Istituzionale
  • 2014
    D. D. n. 4537 del 6/06/2014
    Accreditamento istituzionale per valutazioni specialistiche e trattamenti per l’età evolutiva e a rilasciare certificazioni dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento riconosciute a Scuola.
  • 2017
    Rinnovo Convenzione ASL Umbria M. V. T. del 27/11/2017 e accordo per erogazione di laboratori protetti socio-educativi e laboratorio di potenziamento esperienziale per bambini senza difficoltà o con difficoltà di apprendimento e/o comportamentali (BES-DSA-ADHD).

 

NOTE
La certificazione di qualità è rinnovata ogni anno. La convenzione con la ASL Umbria Distretto “Media Valle del Tevere” è rinnovata ogni tre anni, legata al rinnovo dell’Accreditamento Istituzionale della Regione Umbria.

Sede

Via Roma, 13 | 06054
Fratta Todina (PG)

Orari Segreteria

dal Lunedì al Venerdì
dalle 9:00 alle 13:00

Telefono

+39 075 87 45 511